In questa guida spieghiamo come dimagrire con la cyclette, uno degli attrezzi preferiti dagli appassionati di home fitness.
L’apparente semplicità di questo attrezzo, però, può trarre in inganno, visto che il dimagrimento non è poi così scontato. Se non si imposta la cyclette nel modo corretto e se non la si utilizza nella maniera giusta, il rischio è di disperdere molte energie senza ottenere i risultati sperati.
Risulta essere chiaro che comunque vada si consumeranno delle calorie, ma il problema è quante se ne consumeranno. Vediamo quindi di capire come ottimizzare il nostro lavoro.
Come Regolare la Cyclette
Premesso che l’utilizzo di una cyclette non è complicato, come invece accade con una spin bike, è fondamentale partire da una corretta regolazione dello strumento.
La prima cosa da fare è regolare correttamente l’altezza della sella, che ovviamente varia in base alla statura dell’utilizzatore. La regola è che l’altezza dovrebbe essere tale da fare distendere il ginocchio quasi del tutto, evitando però la completa chiusura dell’angolo dell’articolazione. Questo errore potrebbe provocare uno stress eccessivo del bacino e dell’articolazione stessa.
Se il modello permette di regolare la distanza tra sella e manubrio, è importante agire anche su questa. In questo caso la posizione ideale prevede una distensione naturale delle braccia, cosa che permette di assumere una posizione non eccessivamente curva o troppo dritta con la schiena. Il rischio, questa volta, riguarda la salute delle spalle e il pericolo di procurarsi una tendinite.
Infine, è opportuno regolare anche l’altezza del manubrio e ovviamente il livello della resistenza, in funzione dei risultati che desideriamo ottenere.
Come si Utilizza la Cyclette per Dimagrire
Una volta che avrai regolato correttamente le varie impostazioni dell’attrezzo, puoi partire da una certezza in più e sapere che potrai allenarti senza conseguenze negative. Rimane però il punto cruciale del discorso, cioè capire come puoi allenarti con l’obiettivo di perdere peso.
Qui occorre un piccolo approfondimento sulle tipologie di allenamento che di solito vengono sfruttate per questo scopo.
-Allenamento costante. In questo caso ci si allena alla cyclette seguendo una tabella, creando, per esempio, una routine settimanale fatta di quattro allenamenti, ognuno di 60 minuti e con una velocità media di 18 chilometri orari. Ripetiamo che si tratta soltanto di un esempio, dato che il carico di lavoro deve essere deciso in base alla tua resistenza e al tuo grado di allenamento.
-Allenamento periodizzato. Questo tipo di allenamento prevede un cambiamento delle routine in base al periodo, ma è sempre finalizzato al raggiungimento di un obiettivo, come può essere dimagrire di 10 chili nell’arco di un anno. Risulta essere decisamente più complesso da organizzare e richiede il consulto di un personal trainer.
-Allenamento casuale. Come spiega il suo stesso nome, la persona in questo caso sceglie quando e come allenarsi, secondo la propria voglia. Risulta essere chiaro che non si ottengono gli stessi risultati degli altri due sistemi, ma si dimagrisce comunque, nonostante sia richiesta sempre una certa costanza.
Oggi gli allenamenti casuali sono facilitati dalla presenza di diversi programmi preimpostati nel computer della cyclette, che l’utilizzatore può selezionare in qualsiasi momento. La possibilità di cambiare e di non essere legati ad un programma rigido, in certi casi, può essere addirittura più stimolante. Questo perché la persona potrà decidere in base alla propria voglia, creando così una routine varia e più fantasiosa, come quando si fa la dieta e si cambiano le ricette ogni giorno.
Come Innescare il Dimagrimento
Abbiamo già sottolineato più volte che la cyclette fa dimagrire sempre e comunque, ma che la quantità di grassi bruciati può ovviamente variare in base al tipo di allenamento svolto e alla costanza. A questo proposito è importante specificare che si perdono i chili di troppo soltanto quando ci si allena e nel mentre si segue una dieta bilanciata.
Questo per via del fatto che bisogna innescare un meccanismo noto come deficit calorico o bilancio energetico negativo. In sintesi, si dimagrisce soltanto quando si assumono meno calorie rispetto a quelle consumate durante il giorno.
La cyclette da questo punto di vista è uno degli attrezzi più efficaci, perché possiamo farla anche quando guardiamo la televisione o ascoltiamo la musica. In sintesi, può diventare una fonte di distrazione e nel mentre aiutarci a dimagrire senza eccessivi sforzi. Pedalando un certo numero minuti al giorno, almeno trenta, abbiamo la possibilità di aumentare il quantitativo di calorie che bruciamo quotidianamente.
Purtroppo, però, bisogna sottolineare che lo smaltimento dei grassi è un discorso totalmente diverso.
Questo perché quando bruciamo energia non è affatto detto che stiamo attaccando i depositi di lipidi. Il consumo riguarda infatti anche i carboidrati e gli amminoacidi, di conseguenza è vero che si dimagrisce, ma è molto complesso stabilire quanto. Chi desidera svolgere un allenamento mirato allo smaltimento dei grassi, dunque, deve sapere che dimagrire non è come spingere un pulsante. In sintesi, non è possibile dire al nostro corpo di focalizzarsi sullo smaltimento dei grassi.
Possiamo favorire questo obiettivo regolando la dieta e facendo cyclette con costanza, con allenamenti della durata di almeno 30 minuti. I tempi sono importanti, dato che soltanto dopo 15 o 20 minuti circa il nostro corpo attiva il metabolismo e inizia a bruciare. Conta molto anche l’intensità degli esercizi, ma questo argomento richiede un approfondimento a parte.
Intensità dell’Allenamento per Dimagrire
Spesso si crede che allenarsi con maggiore intensità possa spingere il nostro corpo a consumare maggiori quantità di grassi. Si tratta di un errore che deriva da una percezione scorretta, cioè più fatica uguale più grassi bruciati.
In realtà è l’esatto opposto, visto che procedendo con una minore intensità l’organismo tende a concentrarsi di più sullo smaltimento dei depositi di lipidi. Se invece l’intensità sale, il corpo brucerà carboidrati in misura superiore rispetto al grasso.
Bisogna fare molta attenzione, soprattutto qualora si soffra di squilibri alimentari. La carenza di carboidrati potrebbe infatti spingere il nostro corpo a rivalersi sugli amminoacidi e sulle proteine dei muscoli, in caso di allenamenti troppo intensivi.
Di contro, anche un’intensità superiore ha i suoi vantaggi, soprattutto in termini di quantitativo di calorie consumate, metabolizzazione del glucosio e maggiore consumo di ossigeno.
Il consiglio per chi desidera ottimizzare l’allenamento per dimagrire è di pedalare sulla cyclette con un ritmo sostenuto e rilassato, e dunque non elevato. In sintesi, la formula migliore per spingere il corpo a concentrarsi sui grassi è un’intensità ridotta ma con tempi di esercizio prolungati, dunque volumi maggiori di allenamento.
Per fare un esempio pratico, è meglio pedalare lentamente per 60 minuti piuttosto che forzare con il ritmo per 15 o 20 minuti.
Conclusioni
Come anticipato, la cyclette da sola non basta. Se non si segue una dieta bilanciata, non si riuscirà a dimagrire con il solo esercizio fisico. Dunque il consiglio è di rivolgersi sempre ad un nutrizionista esperto, in grado di preparare una dieta tagliata su misura per ogni individuo.
Ricorda che i consigli letti in rete possono diventare pericolosi e creare dei forti squilibri, ed è meglio evitarli quando si parla di alimentazione.
In conclusione, se ti stai chiedendo come dimagrire con la cyclette, sappi che si tratta di una sorta di gioco ad incastro. Sono infatti diversi gli elementi che devono combinarsi tra loro.